Tuo nome: Simone Guidi
Adesso ti trovi: Massa e Cozzile
Come hai conosciuto Giulia? Era il 1995, c’era un ragazzino di 13 anni, allora molto problematico, che non socializzava molto… così un amico ebbe la pensata di portarlo al Murialdo, luogo che anche lui frequentava, la prima cosa che quel ragazzino timido vide fu un gruppo di ragazzini come che stavano preparandosi per andare a catechismo o qualche altra attività, in mezzo a loro c’era una ragazza, a quel bambino rimase impresso il suo sorriso, solare, spontaneo… chiese a quel bambino che guardava sempre basso quale fosse il suo nome lui rispose “Simone” lei mi rispose piena di allegria, Giulia, piacere!!Facedogli quasi fare un salto a quel ragazzino e porgendogli la mano.. quel ragazzo rimase circa due anni nel Murialdo, durante i quali ebbe qualche piccolo “dolce ricordo” anche con lei…quello che ricordo con più dolcezza é quando eravamo a un rifugio in montagna, con Don Pino (Non ricordo se era USO DI SOTTO o un altro luogo) io che scappo da un gruppo di ragazzi con cui non mi trovavo in sintonia, (cercavo la solitudine a quei tempi che idiota), beh lei mi insegue, mi blocca e mi dice di andare con gli altri, perché non c’é cosa più triste che stare da soli e che é così bello stare insieme a fare anche qualcosa di semplice, mi chiede almeno di provarci, “io gli rispondo di sì, certo lo farò”, durò una settimana quella vacanza a quel rifugio e me la filai molte altre volte ma ogni volta lei venne a riprendermi, non mi rimproverò mai, non mi disse mai che stavo facendo una cavolata e mi spiegò sempre la stessa cosa, sempre con quel sorriso, un sorriso che non dimenticherò mai..
Giulia in tre aggettivi: Aggettivi ce ne sarebbero tanti, posso dirne solo tre?? Ok ne dico tre. Empatica se sentiva che avevi un problema di qualunque tipo dava tutta sé stessa per risolverlo, Incrollabile basti pensare al famoso cantagiovani (di cui tutti mi parlano e a cui purtroppo non partecipai, rimpianto che credo mi porterò dietro per sempre :( ), ( l’ultimo non é un aggettivo ma vorrei inserirlo) nel poco tempo che l’ho conosciuta non l’ho mai vista senza un sorriso.
La canzone di oggi che Giulia amerebbe cantare:Difficile dirlo, allora ero piccolo e non ricordo molto che musica gli piacesse ascoltare, suppongo buona parte della canzoni che ho sentito cantare ieri, io me la ricordo a cantare “Dio Ci Ama” ma sulle altre canzoni che cantava a quel tempo ho la nebbia, l’ho conosciuta poco per poter essere d’aiuto, immagino però che una canzone degli U2 che erano la sua passione, l’avrebbe senz’altro cantata…
La canzone di ieri che hai amato suonare con Giulia: Magari avessi potuto farlo, (purtroppo per adesso sono portato solo per ascoltarla la musica, però un giorno di questi mi ci metterò finalmente a muso duro a imparare la chitarra che ho abbandonata in un angolo di camera) con lei magari mi sarebbe piaciuto cantare “dove muore il sole” o “l’Anomalia”…dei RadioMorgana ovviamente lei a accompagnare con la chitarra e io con una voce più “potente” diciamo così :)
La musica nella tua vita: Influenza tutto, io penso che ogni canzone, ogni genere musica, rispecchi una parte dell’anima di una persona, secondo me non c’é musica cattiva o buona ma solo musica che esprime emozioni diverse, a qualcuno può piacere di più musica contemplativa per un anima che vuole riflettere e a qualcun’altro più attivo possono piacere gli HEAVY METAL a tutto volume, ovviamente parlo della VERA musica, perché ce ne é anche molta altra che sono solo una accozzaglia di suoni e voci fatta solo per soddisfare il grande pubblico o per vendere tot CD in più.
In un mondo perfetto:Dovrebbero essere tutti come Giulia.
L’altro lato del dolore è: che non é mai eterno…prima o poi passa, magari ti resta una cicatrice ma non fa più male.
La Musica serve sicuramente a qualcosa. A cosa, per te? Dipende dalle canzoni, alcune mi fanno riflettere, altre mi fanno sorridere, altre mi danno energia quando sono giù di morale, personalmente io penso che un mondo senza musica non potrà mai esistere, io la sento sempre, da quando vado al lavoro a quando vado a cantare nel coro, quando sono da solo in camera mia e poi tutti prima o poi hanno una canzone che gli resta nell’anima, sia Stranger di Elisa (Mitica Elii!!!) oppure Redeption Song di Marley (Inchino in onore di Marley) oppure The Wall dei Pink Floyd (omaggi e reverenze ) o Italia Amore Mio di Emanuele Filiberto (meglio non commentare sennò mi scomunicate per linguaggio volgare :) ).
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